Addolcitore acqua a cosa serve, i benefici e come funziona
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18 Novembre 2024

Addolcitore acqua a cosa serve, i benefici e come funziona

Cos’è un addolcitore per acqua e a cosa serve la sua installazione negli impianti domestici e industriali? La sua funzione principale è quella di rispondere all’esigenza di ridurre i danni causati dal calcare. Danni che possono riguardare non solo le tubature attraverso cui scorre l’acqua potabile, ma anche tutti gli elettrodomestici, inclusa la caldaia, che funzionano proprio attraverso l’uso di acqua. Vediamo più nel dettaglio come funziona un addolcitore e quali sono i vantaggi e i benefici di installarne uno nel proprio impianto domestico.

Come funziona l’addolcitore d’acqua

L’addolcitore d’acqua è un dispositivo che ha come finalità quella di intervenire sulla durezza dell’acqua e quindi sulla formazione del calcare. Ma che cos’è il calcare? Si tratta del prodotto di due particolari sali che si trovano all’interno dell’acqua potabile. Stiamo parlando di calcio e magnesio che, con il tempo, si depositano sulla superficie delle tubature, andando a formare, appunto, il tanto temuto calcare.

Il funzionamento dell’addolcitore si basa su un processo fisico chiamato “scambio ionico”, grazie al quale vengono rimossi dall’acqua gli ioni di magnesio e calcio, responsabili della formazione del calcare, e sostituendoli con quelli di sodio.

Entrando più nel dettaglio, in un addolcitore l’acqua viene fatta passare attraverso un letto di speciali resine alimentari che hanno la capacità, grazie a polimeri sintetici, di attrarre e trattenere gli ioni con carica positiva (come nel caso di magnesio e calcio) e scambiarli con altre sostanze presenti nell’acqua, come il sodio e il potassio. In questo modo, i sali responsabili della formazione del calcare vengono trattenuti dalle resine e la durezza dell’acqua, quindi, ridotta.

Le resine che trattengono il calcare vengono rigenerate in automatico dall’addolcitore attraverso un lavaggio con una salamoia precedentemente preparata nel contenitore del sale.

Quali sono i benefici e i vantaggi di un addolcitore?

L’installazione di un addolcitore d’acqua, non solo su impianti industriali, ma anche nelle proprie case, consente di ridurre notevolmente la durezza dell’acqua, contrastando il problema della formazione del calcare. Ma i vantaggi e i benefici della sua installazione riguardano anche molti altri aspetti.

  1. Prolungamento della vita degli elettrodomestici: un’acqua addolcita aiuta notevolmente ad aumentare la vita degli elettrodomestici di casa, riducendo i costi per interventi manutentivi.
  2. Protezione delle tubature e della caldaia: installando un addolcitore nel punto di ingresso dell’acqua nell’impianto è possibile preservare i tubi da incrostazioni e danni che il calcare può causare.
  3. Maggiore efficienza energetica: l’accumulo di calcare nelle tubature riduce la capacità di scambio termico, portando gli elettrodomestici a consumare più energia. Diminuendo la sua presenza le apparecchiature possono lavorare consumando fino al 25% in meno energia.
  4. Migliore esperienza di lavaggio e migliore qualità dell’acqua: un’acqua più dolce consente ai detersivi di penetrare nei tessuti con maggiore efficacia, rendendo più semplice il lavaggio e la rimozione delle macchie. Inoltre, più l’acqua è dolce e meno il calcare si depositerà su tessuti, bicchieri e stoviglie e, soprattutto, su pelle e capelli.
  5. Risparmio di denaro: la minore presenza di calcare allunga la vita degli elettrodomestici, rende meno frequenti gli interventi e quindi i costi di manutenzione, permette un minor consumo di detersivi e un risparmio energetico non indifferente.

Tipologie di addolcitori

Esistono principalmente due tipologie di addolcitori d’acqua in commercio: cabinati e a due elementi. Entrambi sono finalizzati alla riduzione della durezza dell’acqua, ma differiscono nel funzionamento e nella struttura.

Gli addolcitori cabinati sono costituiti da una cabinatura che contiene sia la bombola delle resine alimentari, che il sale necessario alla loro rigenerazione. Questo gli dà modo di avere una configurazione compatta e poco ingombrante, pensata soprattutto per l’installazione in ambienti domestici con spazi limitati.

Gli addolcitori a due elementi invece, come si intuisce dal nome stesso, sono composti da due serbatoi separati: uno contenente le resine d’acqua e l’altro contenente la salamoia, comunicanti tra loro attraverso appositi collegamenti idraulici. Trattandosi di strutture più voluminose, questi addolcitori sono pensati come soluzione per essere installati in quelle situazioni in cui è necessaria una maggiore capacità di trattamento dell’acqua, come impianti aziendali, condominiali, alberghi ecc. Inoltre, gli addolcitori d’acqua a due elementi hanno un sistema di rigenerazione più sofisticato rispetto ai cabinati e possono essere rigenerati in base al consumo effettivo di acqua, in modo da ridurre i costi di rigenerazione e il consumo del sale.

In ogni caso, la scelta fra una tipologia di addolcitore o l’altra dipende molto dalle esigenze specifiche di ognuno in termini di capacità di trattamento dell’acqua e spazio a disposizione.

In conclusione

Come abbiamo visto, l’installazione di un addolcitore d’acqua, sia esso per uso domestico o professionale, apporta numerosi vantaggi sia in termini economici che in qualità dell’acqua. Depurchem è un’azienda italiana con un’esperienza ultra ventennale nella produzione e installazione di sistemi per il trattamento e l’affinaggio delle acque. I nostri addolcitori vengono prodotti con particolari valvole elettroniche di ultima generazione le quali, oltre a essere estremamente affidabili, consentono un notevole risparmio energetico poiché permettono di ridurre notevolmente i consumi di acqua e sale necessari per il processo di rigenerazione. Se sei interessato a conoscere i prodotti Depurchem, non esitare a contattarci: la nostra squadra di esperti è a tua disposizione per darti qualsiasi informazione.